Con la risposta 61/2018, il Fisco ha ricordato che, in base alla Legge di Bilancio per il 2018, in tutti gli interventi di riqualificazione energetica, sia sulle singole unità immobiliari sia sulle parti comuni degli edifici condominiali, si può optare per la cessione del credito corrispondente alla detrazione ai fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con facoltà di successiva cessione del credito.
Per soggetti privati cessionari devono intendersi i soggetti diversi dai fornitori, sempre che collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione.
Deve trattarsi sempre di soggetti che presentano un collegamento con l’intervento e con il rapporto che ha dato origine alla detrazione.
Sulla base delle stesse argomentazioni con la risposta 56/2018 l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che la cessione del credito corrispondente all’Ecobonus non è consentita da padre in figlio. La normativa, infatti, ammette la cessione solo nei confronti dei soggetti privati collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione.
Ecobonus: chiarimenti cessione del credito
By Studio Tecnico Papa